"Perché i bei libri sono come una tazza di cioccolata calda,

inebrianti ed avvolgenti…"

giovedì 27 aprile 2017

HARRY POTTER ALL'ITALIANA

HARRY POTTER ALL'ITALIANA

Sam, appena quindicenne, ha già alle spalle un passato difficile fatto solo di famiglie adottive che non l’hanno voluto, e vagabondaggi in totale solitudine nella squallida periferia milanese.
Questo, fino alla sera in cui la vicina di casa Melania lo salva dall'agguato di due maghi sconosciuti intenzionati a ucciderlo, rivelandogli la sua vera identità...


Il Marchio del Serpente, primo romanzo di Alberto Chieppi, incarna benissimo la differenza esistente tra ispirazione e plagio palese.
Infatti, se da un lato la trama del libro ricorda la serie di Harry Potter (per la presenza di scuole in cui si insegnano le arti magiche o la divisione dei personaggi in gruppi di tre), dall'altro se ne discosta completamente, dando vita a una storia originale, curata nei minimi dettagli.
I protagonisti principali, così come i secondari, sono ben caratterizzati, un ottimo lavoro è stato fatto anche con le descrizioni di luoghi e ambienti, mai troppo prolisse.  
Soprattutto, può essere difficile per un autore alle prime armi sviluppare bene diverse linee narrative parallele, senza confondere o perdere l’attenzione del lettore, invece Chieppi ci riesce, e il risultato è un romanzo che si legge tutto d’un fiato, senza alcun intoppo.  
Vista l’età dei protagonisti, si tratta di una libro molto adatto per un pubblico adolescente, ma che può soddisfare tranquillamente anche le esigenze di un lettore più maturo, amante del Fantasy Classico, alla ricerca di una lettura in grado di coniugare brevità, linearità e spessore. 
Ely

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