"Perché i bei libri sono come una tazza di cioccolata calda,

inebrianti ed avvolgenti…"

lunedì 26 gennaio 2015

PROFONDITA' E AMORE CON "WILDFIRE "



PROFONDITA' E AMORE CON "WILDFIRE"


Emma e Christopher non si conoscono, eppure hanno molte cose in comune.
Entrambi hanno una situazione famigliare disastrosa, poteri di cui farebbero volentieri a meno e una maledizione secolare che lega le loro famiglie da spezzare...

J.Lovely ci regala con Wildfire un esordio particolare e inaspettato.
Inaspettato perché, pur partendo da un contesto tipicamente Young Adult, la storia non ruota tanto intorno alle pene d'amore dei due protagonisti (che comunque non mancano), quanto piuttosto sull'esplorazione dei loro stati d'animo.
Cosa si prova a restare soli al mondo a diciotto anni? O nello scoprire che i propri genitori amano esclusivamente il figlio più dotato?
Rispondendo a queste domande in modo esaustivo e convincente, la Lovely riesce a creare due personaggi particolari e ben caratterizzati.
Lungi dall'essere i classici adolescenti Young Adult stereotipati e senza spessore Emma e Chris, proprio a causa delle loro sofferenze, appaiono molto più reali e credibili.
Una storia ben congegnata (anche se in alcuni punti un po' banale), e uno stile dal taglio ironico e conciso, fanno di Wildfire un romanzo godibile e avvincente, in cui oltre ai soliti batticuori vengono trattati temi più seri come l'amicizia, il senso di abbandono e la solitudine dopo un lutto.
Purtroppo, come tante opere Self, anche questo romanzo avrebbe beneficiato dell'occhio esperto di un correttore di bozze, dato che non mancano alcune sviste. sia nella coniugazione dei verbi che nella formattazione del testo, ma nulla che pregiudichi la lettura o sia paragonabile per gravità a lavori dove la banalità e la cattiva conoscenza dell'italiano regnano sovrani.
Un debutto in grande stile dunque, per un autrice giovane, ma già dotata di un ottimo talento!!


Ely