ALLA
SCOPERTA DI NUOVI MONDI CON FEDERICA LEVA
Tresan, figlio cadetto del Sopracavaliere di Misrenea, non sembra destinato a
un futuro di onori e grandezza.
Studioso per natura e poco portato per le armi, pare condannato a dover
servire come attendente il fratello maggiore Rupens, erede del
titolo, prediletto dal padre e apparentemente perfetto.
Tuttavia, una serie di profezie collegate a un passato antichissimo, aiuteranno Tresan a capire quanto la sua esistenza sia tutt'altro che
ininfluente...
Basta
fare una veloce ricerca sul Web per accorgersi di come Federica
Leva non sia una novellina nel mondo della scrittura, avendo già
all'attivo diverse pubblicazioni e partecipazioni a concorsi.
Tutta
questa esperienza è stata sicuramente messa a frutto nella stesura di Echi
delle Terre sommerse che, pur essendo il suo primo Fantasy di una
certa lunghezza, è un romanzo appassionante e ben costruito.
Non
è facile creare un mondo ex novo partendo da zero, eppure Federica
ce l'ha fatta abbandonando le ambientazioni standard per una più
originale e bucolica: un arcipelago di isole indipendenti tra loro,
ma unite da una fitta ragnatela di intrighi e complotti.
In
questo scenario così particolare si muove un protagonista
per certi aspetti molto “classico” (si tratta del tipico ragazzino inesperto in una fase di crescita), in grado con la sua spontaneità e simpatia, di conquistarsi in fretta l'affetto
e la stima del lettore.
Particolarmente interessanti sono le dinamiche che caratterizzano il rapporto tra Tresan e il padre; pur essendo uniti da un affetto sincero questi due uomini, come avviene spesso anche nella vita reale, non riescono mai a parlarsi apertamente, superando così il muro di incomprensioni e silenzio che li divide.
A rendere davvero particolare questo libro però è la sua imprevedibilità.
Da
un certo punto in poi si crede di aver capito quale piega prenderà la
storia... e invece ci si trova di fronte a uno scenario completamente differente, un discorso analogo vale per alcuni personaggi; si pensa di
conoscerli e alla fine sorprendono sempre.
L'originalità
della trama e dello sviluppo, uno stile curato e un vocabolario
molto ricco fanno di Echi delle terre sommerse un'ottima
lettura sia per gli amanti del Fantasy tradizionale, che per chi predilige l'intrigo politico, oltre a dimostrare chiaramente il
talento di questa giovane autrice, a cui auguriamo una grande
fortuna.
Ely
Bellissima recensione che spiega i punti fondamentali del libro in modo chiaro ed esaustivo :)
RispondiEliminaL'ho già preso, lo leggerò quanto prima!
RispondiEliminaSono incuriostia, ho questo libro in lista di lettura. :)
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