"Perché i bei libri sono come una tazza di cioccolata calda,

inebrianti ed avvolgenti…"

mercoledì 15 ottobre 2014

DI VAMPIRI E SOAP OPERA ...




DI VAMPIRI E SOAP OPERA

La vita di Emily è un incubo: al dolore per un matrimonio pieno di abusi e violenze, si aggiunge la paura costante di essere attaccata dagli Heku, creature sanguinarie simili a vampiri.
Non sa che la chiave per uscire da questa prigione è più vicina di quanto non pensi...


T. M. Nielsen, prolifica autrice statunitense, inaugura con Heku la Serie Heku, a oggi composta da nove romanzi più diversi Spin Off.
Perché leggere  di questa ennesima Love Story tra un umana e un immortale?
Prim perchè abbiamo uno stile immediato, fresco, pulito,  senza mai  essere sciatto, nonostante una traduzione davvero pessima.
Secondo una trama sviluppata e gestita in modo intelligente: Emily e le sue avventure ci vengono presentate poco per volta, i colpi di scena inseriti con regolarità (uno ala fine di ogni capitolo), mantengono viva l'attenzione del lettore senza stancarlo o confonderlo.   
Il perno di questo lavoro però sono le caratterizzazioni dei personaggi.
 Le fobie e le paure di Emily, il suo senso di colpa e l'odio verso sé stessa, sono tipiche di donne maltrattate, così come la rigidità e l'ossessione per la disciplina di Chevalier, sono tipici di quei microcosmi in cui non c'è libertà di scelta, e a comandare è il più forte.
La Nielsen infatti, pur smussandone i tratti, recupera molta di quella che è la figura classica del vampiro  un essere brutale, spesso in balia dei propri istinti, riuscendo così a scostarsi dai tanti Paranormal Romance più o meno cloni di Twilight. 
Queste caratteristiche, oltre alla lunghezza abbastanza contenuta, fanno di Heku  un lavoro particolare ed appassionante, quasi alla stregua di una soap opera.
Tuttavia è importante notare come l'autrice, al di là del contesto fantastico, attraverso Emily voglia trasmettere un messaggio di speranza su come  sia possibile  uscire da una gabbia mentale di solitudine ed autodistruzione, attraverso l'Amore e l'affetto di persone care.

Ely

3 commenti:

  1. bella recensione! Mi piace il fatto che la figura "mostruosa" mantenga la sua connotazione non umana. Non capisco però il tuo paragonarlo ad una soap opera come complimento per il suo essere appassionante...

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  2. In realtà il mio riferimento alla soap era da intendersi come un paragone verso la particolare struttura dell'opera .
    Tanti romanzi non molto lunghi (un pò come gli episodi di una telenovelas ), che presentano colpi di scena al punto giusto, riuscendo a creare suspance

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